Cos’è la CILA: tutto quello che devi sapere e quando richiederla

Cos’è la CILA (Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata) e quando richiederla?  rappresenta uno strumento fondamentale nel panorama edilizio italiano, introdotto per semplificare le procedure amministrative relative agli interventi di edilizia libera e manutenzione straordinaria. Si tratta di una comunicazione obbligatoria che deve essere presentata al Comune competente prima dell’inizio dei lavori, accompagnata dall’asseverazione di un tecnico abilitato. Se si cerca la CILA sul sito della propria regione si trova facilmente il documento da compilare oltre alle tempistiche e a tutte le informazioni utili. Riportiamo come esempio la pagina della CILA per la Regione Lazio.

Questa procedura si distingue dalle altre tipologie di autorizzazioni edilizie per la sua semplicità e rapidità, consentendo di avviare immediatamente i lavori senza attendere rilasci di permessi o autorizzazioni specifiche. La CILA sostituisce la precedente DIA (Dichiarazione di Inizio Attività) per determinati interventi, rappresentando un’evoluzione verso una burocrazia più snella nel settore delle costruzioni e nell’edilizia libera.

cila lazio

Ambito di applicazione della CILA

La Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (CILA) trova applicazione in numerosi interventi edilizi che non comportano modifiche strutturali significative o cambi di destinazione d’uso. Tra questi rientrano i lavori di manutenzione straordinaria come la sostituzione di infissi, la realizzazione di nuove aperture interne, l’installazione di impianti tecnologici e la ristrutturazione di bagni e cucine.

Particolarmente rilevante è l’utilizzo della CILA per gli interventi di efficientamento energetico, inclusi l’installazione di cappotti termici di spessore limitato, la sostituzione di caldaie e climatizzatori, e l’implementazione di impianti fotovoltaici sui tetti. Anche le opere interne che non influiscono sulla struttura portante dell’edificio, come la creazione di controsoffitti, l’installazione di pareti divisorie amovibili e la modifica della distribuzione degli spazi interni, necessitano di questa comunicazione.

Procedura di richiesta della CILA e documentazione necessaria

La presentazione della CILA richiede una documentazione specifica che deve essere accuratamente predisposta da un tecnico abilitato. Il professionista deve redigere una relazione tecnica dettagliata che descriva gli interventi previsti, asseverando la conformità dei lavori alle normative vigenti in materia di sicurezza, igiene, risparmio energetico e accessibilità.

La documentazione comprende necessariamente gli elaborati grafici che illustrino lo stato di fatto e quello di progetto, evidenziando le modifiche proposte. È inoltre fondamentale allegare la dichiarazione di conformità degli impianti quando gli interventi coinvolgono sistemi elettrici, idraulici o di climatizzazione. Il tecnico deve anche verificare il rispetto delle normative antisismiche e delle disposizioni del piano regolatore comunale.

Responsabilità e controlli durante i lavori edili

La figura del tecnico asseveratore assume un ruolo cruciale nel processo CILA, assumendosi la piena responsabilità della conformità dell’intervento alle normative vigenti. L’asseverazione comporta una responsabilità civile e penale per il professionista, che deve garantire l’accuratezza delle informazioni fornite e il rispetto di tutti i parametri normativi.

I Comuni mantengono il potere di effettuare controlli a campione sulle comunicazioni presentate, verificando la veridicità delle dichiarazioni e la conformità dei lavori. In caso di irregolarità o difformità, l’amministrazione può disporre la sospensione dei lavori e richiedere le opportune correzioni, applicando anche sanzioni amministrative quando necessario.

Vantaggi e tempistiche nella richiesta della CILA

L’utilizzo della CILA offre vantaggi significativi in termini di tempi e costi rispetto ad altre procedure autorizzative. L’immediata esecutività rappresenta il principale beneficio, permettendo l’avvio dei lavori contestualmente alla presentazione della comunicazione, senza dover attendere tempi di istruttoria o rilascio di autorizzazioni.

Dal punto di vista economico, la CILA comporta oneri ridotti rispetto al permesso di costruire, limitandosi ai diritti di segreteria comunali e agli onorari del tecnico per la redazione della documentazione. Questa procedura contribuisce inoltre alla tracciabilità degli interventi edilizi, creando un archivio comunale delle trasformazioni urbanistiche e garantendo una maggiore trasparenza nel settore delle costruzioni.

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